Abitare il Bosco
Progetto “Abitare il bosco”
sottotitolo
"La mia casa è la tua casa"
Le realizzazioni approntate dagli alunni della scuola secondaria di I grado di Mombaruzzo sono dipartite dalla riflessione del tema “il bosco come casa”, la casa infatti è stata l'immagine simbolo del progetto: concretamente realizzata con tralci delle vite (piante che da sempre dimorano sulle nostre colline tra aree boscate e abitazioni dell’uomo) è divenuta “teca espositiva” per far “alloggiare” le creazioni dei ragazzi ispirate ad alcune specie animali e vegetali del bosco.
Le casette preparate dai ragazzi hanno lo scopo di illustrare la biodiversità, raccontandola attraverso i loro disegni e le loro riflessioni, ospitate sul retro del lavoro artistico. Per la classe 1A la rappresentazione ha riguardato l’importante varietà degli insetti impollinatori, per la classe 2A il tema descrittivo sono stati gli alberi per disegni e narrazioni liberamente ispirate all'Antologia di Spoon River, dove le piante idealmente ritrovano la loro anima di esseri viventi intenti a ricordare episodi della storia della vita della comunità. La 3 A ha invece rappresentato delle foglie, corredate ciascuna dagli articoli della "carta dei diritti delle piante", tratti dal libro "La Nazione delle Piante" di Stefano Mancuso per una rinnovata coscienza civica del contesto ambientale in cui tutti gli esseri viventi abitano. Pensando anche alla musica della natura con materiali poveri gli alunni di prima hanno inoltre realizzato due campane del vento per amplificare armonicamente i suoni del bosco.
Tutte le classi hanno quindi posto in essere riflessioni circa il bosco come ecosistema, scrigno di biodiversità da conservare e tutelare nella consapevolezza che la coabitazione dell’uomo avviene in un pianeta con risorse non inesauribili; l'uomo tuttavia può intervenire attivamente nel tentativo di conservare questa biodiversità tutelandola.
Questa consapevolezza ha indirizzato la riflessione e impegnato fattivamente gli alunni nella realizzazione di tre "Bugs Hotel", uno per classe da donare al bosco in maniera permanente per promuovere l’insediamento e la coabitazione degli insetti impollinatori, minacciati dai cambiamenti climatici e così utili per prevenire la prevaricazione delle specie di insetti dannosi alle coltivazioni del territorio. Il Bug hotel o casa degli insetti come simbolo di una coabitazione possibile, dove lo spazio condiviso non prevede dominatori.
Del lavoro è stato creato un poster esplicativo, scaricabile con QR da lasciare nel bosco delle Sorti, vicino ai Bugs Hotel, per consentire agli escursionisti di comprendere il lavoro svolto e possibilmente incentivare altre costruzioni.
PAGINA MULTIMEDIALE: https://www.thinglink.com/card/1710212766851138149
Tutti i lavori sono stati possibili grazie alla sensibilità e ispirazione della prof Cagnotto, che con instancabile continuatività ha coordinato nelle varie fasi le modalità esecutive da parte degli alunni e ai contributi dei docenti di arte, musica, tecnologia, lettere, scienze ed educazione civica, per il previsto proseguo sul cambiamento climatico, in collaborazione con tutti gli insegnanti del plesso, in modo particolare i docenti di sostegno e degli alunni e personale Ata, che hanno accolto positivamente il progetto e fattivamente contribuito alla realizzazione.
Bibliografia e sitografia essenziale
La preparazione dei lavori è stata resa possibile dalla riflessione e studio prevalentemente delle seguenti fonti:
- Sottoscrizione manifesto “Abitare il bosco”
- “L’uomo che piantava gli alberi” visione filmato youtube
- “La nazione delle piante” di Stefano Mancuso per Laterza editore
- “Guida agli alberi d’Europa” Margot Spohn e Roland Spohn- Ricca editore
- Il declino delle api e altri impollinatori (www.europarl.europoa.eu)
- Bosco delle sorti (www.parks.it/vr.bosco.sorti.communa/par.php)
- La vegetazione del “Bosco delle sorti-La Communa” F. Andreucci-M.Castelli -B.Macchiello Rivista piemontese di Storia naturale, 32;2011
- tutorial youtube per la costruzione dei bughotel
- "Un mondo in pericolo", (Regia di Markus Imhoof, Produzione Svizzera, Germania, Austria, 2012– 91 min.)
- FOCUS (https://www.focus.it/scienza/scienze/sesta-estinzione-massa-iniziata)
Pubblicato il 27-04-2023